Il punto di vista del giardiniere
Il punto di vista del giardiniere
In un punto Saint Ex sbagliava. In realtà esistono giardinieri per gli uomini. Uno dei più geniali e fantasiosi fu un ufficiale dell’esercito di Sua Maestà, tale Robert Baden Powell. Costui, girovagando all’inizio del secolo per le periferie fumose e sporche di Londra, sentì la necessità di fare qualcosa per quelle bande di monelli e piccoli teppisti che ne popolavano le strade. Anche B.-P. era tormentato dallo stesso pensiero, dallo stesso tarlo di Saint Exupéry. Quale fu la ricetta? Voglia di ridere e scherzare, gusto per il gioco e l’avventura, un pizzico di tecnica e di manualità, rispetto per il proprio corpo e per alcuni valori essenziali: così, come dal niente, è nato lo scautismo.
Fu un successo clamoroso che in pochissimi anni raggiunse e coinvolse milioni di ragazzi in tutto il mondo. Altri giardinieri di uomini stavano in Francia e a buon diritto possono essere considerati gli inventori dello scautismo cattolico. Tra gli altri il Padre Doncoeur, Padre Jacques Sevin (nella foto) Michel Menu, il Padre Forestier. Quest’ultimo autore di “Scoutisme, Route de Liberté” ha profondamente influenzato lo scautismo cattolico italiano. E’ grazie a loro che lo scautismo non è stato soltanto una scuola di carattere e di ideali ma un universo spirituale complesso che sa parlare, con il linguaggio dei ragazzi, del destino dell’uomo. In questo, peraltro, cercando di realizzare sino in fondo l’ispirazione più profonda del fondatore . L’idea di una “Partenza” al termine del cammino scout è nata in quell’ambiente e ha profondamente arricchito e reso fertile l’idea originaria di B.-P. Oggi migliaia di Capi scout sentono l’importanza, il fascino e la bellezza di essere giardinieri di uomini e molti giovani si preparano a diventarlo. Le sfide che si trovano davanti non sono semplici e per certi aspetti il compito che li attende è ancora più arduo e pieno di insidie di quanto non fosse cento anni fa. Mozart bambino non ha cessato di essere minacciato, irriso, abbandonato. Lo è ancora di più, e in forme nuove, quando è preda di mercanti di illusioni fatte di fumo e di sostanze allucinogene. Preda di propaganda commerciale ripetuta a tambur battente su tutti i muri e gli schermi ad opera di chi già intravede in lui un potenziale consumatore di nuovi prodotti. Preda di chi vuole ottenere un facile controllo mistificando per trasgressione ciò che altro non è se non una nuova forma di conformismo.
Tutti parlano dei giovani ma i veri giardinieri sono rari e abbondano i gatti e le volpi e talvolta persino i mangiafuoco.